* Test * Prova Arylic A50+, amplificatore con streamer. Ben più di un semplice entry level
L’Arylic A50+ è un amplificatore con streamer wireless dal costo molto contenuto e che promette di offrire un’esperienza sonora di qualità. Vediamo se vale la pena acquistarlo.
Indice dei contenuti
Introduzione
Anche se la sigla rimanda direttamente a una sorta di upgrade dell’A30+, con l’A50+ il rapporto di parentela è stretto ma non strettissimo, è un po’ come se fossero… cugini (non certo fratelli), dove l’apparecchio in esame oggi è decisamente più dotato.
Funzionalità dell’amplificatore con streamer Arylic A50+
L’Arylic A50+ è un piccolo dispositivo che combina le funzioni di un amplificatore e di uno streamer, permettendoti di collegare i tuoi altoparlanti passivi e di riprodurre la tua musica preferita da diverse fonti, tra cui WiFi, Ethernet, Bluetooth, Airplay, USB, NAS, DLNA, UPnP, Toslink e RCA.
Ha una potenza di 50 W per canale a 4 ohm e 35 W a 8 ohm, in entrambi i casi con collegato un alimentatore da 24V; supporta la decodifica di segnali PCM fino a 24 bit/192 kHz (il DSD non è supportato).
Inoltre, ha la possibilità di creare un sistema multi-room, sincronizzando più dispositivi Arylic sulla stessa rete e controllandoli tramite l’app 4STREAM o Airplay.
Estetica e costruzione
L’Arylic A50+ ha un design semplice e minimalista, con un corpo in metallo nero e una griglia in plastica sul lato superiore. Sul pannello frontale ci sono solo due pulsanti: uno per accendere e spegnere il dispositivo e uno per selezionare la sorgente audio.
Sul retro ci sono le connessioni per gli altoparlanti, l’alimentazione, l’ingresso ottico, l’ingresso RCA, l’uscita subwoofer, la porta USB, la porta LAN e il microfono.
Il dispositivo è dotato anche di un telecomando, che permette di regolare il volume, cambiare la sorgente, attivare il mute, impostare l’equalizzatore e accedere ai preset.
La costruzione è buona e restituisce una sensazione tattile decisamente meno cheap di quanto il prezzo potrebbe far supporre.
Iniziamo
Per iniziare a usare l’Arylic A50+, bisogna collegarlo agli altoparlanti e all’alimentazione, e poi scegliere la modalità di connessione desiderata. Se si vuole usare il WiFi, bisogna scaricare l’app 4STREAM sul proprio smartphone o tablet, e seguire le istruzioni per configurare il dispositivo e connetterlo alla rete domestica.
Se si vuole usare il Bluetooth, basta premere il pulsante di selezione della sorgente fino a che non si sente una voce che dice “Bluetooth mode”, e poi abbinare il proprio dispositivo al A50+.
Se si vuole usare Airplay, basta selezionare il A50+ come dispositivo di uscita dal proprio iPhone, iPad o Mac.
Se si vuole usare una delle altre fonti, basta collegare il cavo corrispondente e premere il pulsante di selezione della sorgente fino a che non si sente la voce che dice il nome della sorgente.
Una volta connesso, si può iniziare a godersi la musica.
I servizi di streaming
L’app 4STREAM offre una varietà di servizi di streaming, tra cui Spotify, Amazon Music, Tidal, Deezer, TuneIn, iHeartRadio e altri. Si può anche accedere alla propria musica salvata sul NAS, sulla chiavetta USB o sul proprio dispositivo. L’app permette anche di creare gruppi di dispositivi Arylic per riprodurre la stessa musica in più stanze, o di controllare ogni dispositivo separatamente per riprodurre musica diversa. In alternativa, si può usare Airplay per inviare la musica dal proprio dispositivo Apple al A50+, o usare il Bluetooth per connettere qualsiasi altro dispositivo compatibile.
Prova d’ascolto
Ma come suona l’Arylic A50+? La risposta dipende molto dagli altoparlanti che si usano (meglio scegliere casse con una sensibilità elevata) e dal tipo di ingresso/sorgente, ma in generale si può dire che il A50+ offre una buona qualità del suono, con una resa chiara e dettagliata, e una buona dinamica e separazione dei canali.
Il suono è equilibrato e neutro, senza enfasi eccessive o distorsioni. I bassi sono ben presenti, così come gli acuti, i medi sono un pelo arretrati; molto buona la ricostruzione sonora in larghezza, un po’ meno in profondità.
Paragonato al cugino A30+, qui abbiamo decisamente una marcia in più, determinata da un maggiore dettaglio del suono e una grana decisamente più fina.
L’equalizzatore integrato permette di personalizzare il suono a proprio gusto, scegliendo tra le modalità preimpostate (flat, rock, pop, jazz, classic, vocal) o creando la propria curva. Personalmente ho trovato i preset decisamente troppo enfatici, mentre lavorando a manina sui singoli cursori dell’equalizzatore in app… con un po’ di pazienza… i risultati sono decisamente più soddisfacenti.
L’uscita subwoofer permette di aggiungere un po’ di profondità e impatto ai bassi, se si dispone di un subwoofer attivo. È l’ideale per mettere insieme un sistema 2.1, magari sfruttando l’ingresso ottico per collegarvi una TV.
Con la porta MicroUSB è possibile collegarvi direttamente un computer, mentre invece direi di soprassedere sull’ingresso USB-A, pensato per le pen drive ma risultato come il peggiore del lotto (la gestione dei file è davvero troppo sempliciotta e anche la qualità di riproduzione ha dimostrato evidenti limiti).
Il ricevitore Bluetooth s’è rivelato stabile e con una qualità di riproduzione soddisfacente, mentre l’ingresso analigico Line-In (affidato alla solita coppia di pin-jack RCA) s’è dimostrato davvero ben curato.
Molto stabile la connessione WiFi, anche se per i file HiRes è sempre meglio affidarsi all’Ethernet.
L’A50+ non è un amplificatore da far tremare le pareti, ma è in grado di riempire una stanza di dimensioni medie con un suono piacevole e coinvolgente.
Conclusioni
Seppure con un display davvero avaro di informazioni, l’uso dell’app (semplice, efficace, funzionale, ben fatta e che non si pianta mai) è il fiore all’occhiello in grado di trasformare radicalmente l’esperienza d’uso con l’Arylic A50+. Il telecomando funziona, per carità, ma ha una serie di opzioni poco più che essenziali.
La riserva di potenza, la buona qualità media, la grande versatilità, l’impegno economico risibile: sono tutti fattori che rendono questo amplificatore con streamer adatto a un secondo impianto, al primo impianto di un giovane, a un impianto home office (come ho fatto prevalentemente io durante questa prova), a realizzare in scioltezza un 2.1 audio/video, a… basta solo un po’ di fantasia.
Prezzo e distribuzione
Al momento in cui scriviamo (gennaio 2024), l’Arylic a50+ è disponibile sul sito del produttore a 199 dollari e su Amazon a 219 euro.