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B&W @ Primavera Sound 2015, l’impianto da 1 milione di euro

Bowers & Wilkins (per gli amici B&W), come avevamo già annunciato, ha montato al Primavera Sound Festival di Barcellona un impianto "mostruoso". Per i club che vogliono suonare musica davvero HiFi ci vuole 1 milione di euro. Noi c'eravamo. Ecco com'è andata.

Bowers & Wilkins (per gli amici B&W), come avevamo già annunciato, ha montato al Primavera Sound Festival di Barcellona un impianto “mostruoso”. Per i club che vogliono suonare musica davvero HiFi ci vuole 1 milione di euro. Noi c’eravamo. Ecco com’è andata.

b&w primavera sound 2015

Ve ne avevamo già parlato quiBowers & Wilkins (per gli amici B&W) strizza l’occhio al pubblico più giovane e va direttamente da loro, nella fattispecie stavolta al Primavera Sound Festival di Barcellona.

Il festival catalano, giunto alla sua quindicesima edizione, vanta dei numeri “spaventosi”: 98.000 metri quadri, 4 giorni, 360 concerti, 175.000 spettatori, 11 palchi, fra cui una geo-tenda dedicata alle ultime tendenze della musica elettronica e allestita da B&W (per sapere come è andato il festival leggi la recensione di RockShock.it).

L’impianto montato dall’azienda inglese, che ne approfittato per fare su tutti i maxi schermi sparsi al Parc del Forum anche pubblicità alle sue cuffie, era composto da 32 bass drivers da 15 pollici e derivati dalla serie CT800, 32 lower midrange drivers, 16 midrange drivers in carbonio Rohacelle, 64 tweeters (derivati dalla serie 600), per complessivi 120.000 watt di potenza erogati da amplificatori MC2 Audio e crossovers XTA. Il sistema di diffusori (quadrifonico) aveva una dinamica di 120 dB (!).

Lunghe, lunghissime file per entrare nello spazio in cui si sono esibiti dj e artisti elettronici di fama internazionale. Sorpresa generale nell’ascoltare un impianto potente, potentissimo, ma mai “cafone”. D’altro canto il progettista è lo stesso Laurence Dickie che ha ideato le Nautilus (!).

Per estendere la platea, è stato sonorizzato anche lo spazio-bar con le casse da esterno B&W AM-1 (resistenti all’acqua): mentre dall’impianto principale mi aspettavo i miracoli che sono puntualmente arrivati, mi sono avvicinato alle “piccoline” con sospetto. E invece… il loro suono ha del miracoloso.

Siete mai stati in un club? In una discoteca con un impianto recente? Quello che accade normalmente è che i bassi suonano “tamarri” e che la distorsione è tanta e tale che dopo neanche un’ora ronzano le orecchie. Con l’impianto B&W montato al Primavera Sound tutto questo è un lontano ricordo.

John Talabot, artista elettronico di fama internazionale, direttamente con me s’è sperticato in lodi sull’impianto, dichiarando che è il migliore con cui abbia mai suonato. E l’imperscrutabile Turston Moore (dei compianti Sonic Youth, ora solista) ascoltando l’impianto ha dipinto sul suo austero volto un sorriso di soddisfazione che non lasciava adito a dubbi.

Il 5 giugno sarete a Londra? Non perdetevi il concerto di Jamie XX; oltre a presentare il suo ultimo disco (di electro-soul), potrete ascoltare lo stesso impianto già montato a Barcellona.

Siete i gestori di una discoteca/club e non ne potete più di vedere i vostri frequentatori tapparsi le orecchie? Sappiate che per allestire un impianto del genere nel vostro locale ci vuole 1 milione di euro.

Produttore: B&W

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