Testine per giradischi: le migliori a meno di 100 euro
Come scegliere la puntina per il nostro giradischi hi-fi senza spendere un patrimonio. Anzi. A meno di 100 euro.
Cedendo al revival del vinile, o rimanendo arroccati sulle nostre posizioni di analogisti, abbiamo rimesso a nuovo il giradischi o ne abbiamo comprato uno nuovo di zecca.
Lo abbiamo messo a punto correttamente? Se non sapete come fare correte ai ripari col nostro ebook Tutto sul Giradischi.
Sia come sia, una buona puntina (o testina, o cartridge, che dir si voglia, anche se alcune differenze semantiche ci sono) può cambiare radicalmente la vita dell’audiofilo, anche senza spendere un patrimonio.
Abbiamo identificato 3 puntine a meno di 100 euro che potranno sensibilmente migliorare l’ascolto del vostro giradischi, specie se avviene con la testina in dotazione (spesso solo dal nome altisonante ma del valore di pochi euro.
Veniamo al dunque.
La Shure M44-7 è un ottimo esempio di testina dal rapporto qualità / prezzo eccezionale.
Si tratta di una testina MM da usare con un peso dai 2 ai 3 grammi (in funzione delle caratteristiche del braccio).
Il fatto che sia una delle preferite dai DJ di tutto il mondo non deve trarre in inganno sulle sue qualità soniche, ma deve solo confortare quanto a doti di affidabilità e robustezza.
La testina Ortofon Concorde Q.bert fornisce un’alta tensione di uscita e una bassa usura. Viene anche fornita in kit 2 testine complete ed un case in alluminio. Occhio al prezzo, che è piuttosto ballerino con un range di oltre 20 euro in più o meno.
La Numark CC1 è un’altra testina di comprovata affidabilità anche per usi difficili come quelli da dancefloor. Pretende un peso variabile da 3 a 6 grammi e si monta direttamente sul braccio.