AURALiC Polaris, l’amplificatore con lo streamer wireless
Ve lo stiamo raccontando già da tempo: la versatilità d’uso è la parola d’ordine dell’HiFi degli anni ’10. Come nel caso dell’AURALiC Polaris, amplificatore integrato con streamer WiFi.
AURALiC è più aggressiva che mai. La sua nuova creatura ne è la riprova.
A cominciare da suo DAC interno, circondato dall’AURALiC Flexible Filters e dal Master Clock Femto, oltre che capace di decodificare il DSD 4X e i file PCM fino a 32 Bit / 384 kHz anche via WiFi.
Continuando sulla sezione dedicata alla musica liquida, l’AURALiC Polaris ha la funzione di riproduzione gapless, supporta le playlist e la riproduzione bit-perfect, anche in applicazioni multi-room.
Il collegamento a server di rete, NAS e altri dispositivi avviene mediante i protocolli UPnP e OpenHome e come se non bastasse questo gioiellino è pronto per Roon, il software che sta facendo impazzire gli appassionati di musica liquida.
Il controllo del volume dell’amplificatore è di tipo ibrido, in parte analogico e in parte digitale. L’attenuatore, nello specifico, è su dominio analogico a passi di 12 dB, affidando il resto al dominio digitale e consentendo così al DAC di lavorare al meglio.
Due coppie di RCA (di cui una configurabile come phono) rappresentano gli ingressi analogici, mentre sul fronte degli ingressi digitali sul retro troviamo AES/EBU, Coax, Toslink e USB.
In opzione, l’AURALiC Polaris è disponibile anche con un hard disk interno da 1 TB, trasformando così questo amplificatore-streamer in un vero e proprio music server.
Ovviamente, sono previsti aggiornamenti del firmaware anche per aggiungere altre funzioni. Altrettanto ovviamente, l’AURALiC Polaris è gestibile da app, ma è in via di sviluppo anche un software per computer Windows e OSX.
Il prezzo dell’AURALiC Polaris dovrebbe sfiorare i 4.000 euro.