Ayre Acoustics Codex, l’amplificatore per cuffie col DAC e bilanciato
L’Ayre Acoustics Codex soddisfa pienamente gli audiofili desiderosi di avere in un unico apparecchio un convertitore d’altissimo livello e un amplificatore per cuffie che gli faccia buona compagnia. E orgogliosamente made in USA.
Il digitale, si sa, ha sparigliato le carte in quelli che erano i punti fermi dell’HiFi, andando a mischiare funzioni, fonderle, ampliarle, creando una nuova generazione di componenti che… non si sa bene da quale punto di vista osservare.
E così in redazione abbiamo scelto di assecondare (quasi) sempre il punto di vista del produttore. E fa nulla, quindi, se un componente è un preamplificatore digitale + DAC + amplificatore per cuffie, in ordine sparso, come l’Ayre Acoustics Codex: prendiamo per buono quanto suggerisce il produttore americano e lo cataloghiamo come “ampli per cuffie!”.
Il bello dell’Ayre Acoustics Codex, però, è che delle sue tre funzioni principali non ne mortifica nessuna. Anzi. Ne esalta il potenziale di tutte.
A cominciare dai percorsi di segnale/uscite bilanciate, passando dalla costruzione a zero-feedback, per non dimenticare l’ormai imprenscindibile suppporto al formato DSD.
La sezione DAC converte segnali PCM sino a 32 bit e 384 kHz, mentre quella a singolo bit arriva al DSD128.
Per quanto riguarda le cuffie, sono due le uscite a disposizione, di cui una configurabile come bilanciata mediante un adattatore.
Cosa manca? In realtà qualcuno non risponde all’appello. Sul pannello posteriore, infatti, oltre alle RCA e XLR troviamo solo una Toslink e una USB-B asincrona, ma non v’è traccia di una presa Coax.
Per l’Ayre Acoustics Codex Equally potrebbe considerarsi un peccato veniale a fronte della qualità di costruzione di riproduzione sonora. Forse lo è un po’ meno considerando i poco meno di 1.800 dollari richiesti per portarselo a casa.
Produttore: AYRE