* Test * Recensione del DAC Hidizs S9 Pro Plus
Avevamo parlato del DAC Hidizs S9 Pro Plus qui. Ora è arrivato il momento di mettere alla prova questo convertitore digitale-analogico grande quanto una scatola di cerini (anzi, meno: 55×25×11 mm), leggerissimo (17 grammi) e che promette prestazioni a prova di audiofilo duro e puro.
Indice dei contenuti
Costruzione ed estetica
Il primo impatto con l’S9 Pro Plus è decisamente positivo. Il design è elegante e raffinato, con un corpo in lega di alluminio anodizzato che lo rende leggero e resistente. Le dimensioni compatte lo rendono ideale per l’utilizzo in mobilità, mentre la curvatura ergonomica garantisce una presa comoda e sicura.
Caratteristiche e funzionalità
L’S9 Pro Plus è un vero concentrato di tecnologia. Al suo interno troviamo un DAC ESS Sabre ES9038Pro a 32 bit, in grado di decodificare file audio ad alta risoluzione fino a PCM 32bit/768kHz e DSD512. Il chip è affiancato da un amplificatore TPA6120A2, che offre una potenza di uscita di 138mW per canale su uscita bilanciata 4.4mm e 70mW per canale su uscita sbilanciata 3.5mm.
L’S9 Pro Plus è compatibile con un’ampia gamma di dispositivi, tra cui smartphone, tablet, computer e persino alcuni lettori musicali portatili (DAP). La connessione avviene tramite USB-C, con supporto anche per la modalità Lightning di Apple tramite un adattatore opzionale. In dotazione – oltre al cavetto con attacco USB-C da ambo i lati – viene invece fornito l’adattatore da USB-C a USB-A.
I due pulsanti sono gli unici controlli disponibili sull’S9 Pro Plus. Durante la riproduzione, fungono da pulsanti del volume. Quando la riproduzione viene interrotta, premendo contemporaneamente entrambi i pulsanti si cambia tra i filtri disponibili: Roll-off veloce, Roll-off veloce in fase lineare, Roll-off veloce della fase minima, Roll-off lento, Roll-off lento in fase lineare, Roll-off ibrido veloce.
Prova d’ascolto
L’S9 Pro Plus si distingue subito per la sua eccezionale qualità del suono: chiaro, pulito e trasparente, dettagliato e preciso, con bassi neutri ma pieni, medi e alti che suonano alla grande, con una gamma dinamica ampia e una distorsione armonica totale (THD) molto bassa.
La differenza di suono tra l’uscita sbilanciata e quella bilanciata è evidente. L’uscita bilanciata offre un suono più potente, con una migliore separazione dei canali e un palcoscenico sonoro più ampio. Purtroppo, il confronto con quella sbilanciata è impietoso soprattutto per quanto riguarda la pressione sonora prodotta. A onor del vero, ho avuto la netta impressione che le differenze siano più marcate con in file a 16 bit (a vantaggio dell’uscita bilanciata), mentre si assottigliano molto, arrivando ad essere quasi trascurabili, con i file a 24 bit.
Conclusioni
Facendo un rapido sunto, il DAC Hidizs S9 Pro Plus usato con l’uscita bilanciata lascia indietro tutti i suoi concorrenti e risulta semplicemente spettacolare, con l’uscita bilanciata invece si ritrova a sgomitare in un panorama piuttosto affollato di apparecchi in cerca di un posto al sole tra gli appassionati, non sfigurando, ma neanche mostrando i muscoli, se non forse mostrandosi un pelo più a suo agio a volumi più alti.
Al momento in cui scriviamo, il DAC è disponibile su Amazon in 3 colorazioni a un prezzo di 170 euro.
Specifiche tecniche
- DAC/amplificatore portatile, dongle
- Chipset: ESS Sabre ES9038Q2M
- THD+N%: 0,0019% a 32 ohm (3,5 mm), 0,0008% a 32 ohm (4,4 mm)
- Separazione canali: 75 dB a 32 ohm (3,5 mm), 115 dB a 32 ohm (4,4 mm)
- Risposta in frequenza: 20 Hz – 40 kHz
- Cavo rimovibile: Y
- Uscite: 3,5 mm, 4,4 mm
- Potenza in uscita: 138 mW (single-ended), 180 mW (bilanciato)
- Dimensioni: 55×25×11mm
- Peso (g): 17 g