Teac NT-503, il network player versatile
Il Teac NT-503 è un network player che fa anche da DAC, ampli per cuffie e pre digitale. Ma soprattutto supporta il DSD sia nativamente e sia in modalità DoP.
Nelle sue classiche dimensioni compatte, il Teac NT-503 è un network player che non fa mancare davvero nulla, a cominciare dal display, sì piccolino, ma OLED e ben visibile anche a distanza.
Il Teac NT-503 è essenzialmente un player di Rete dual mono che in PCM supporta file fino a 32 bit e 384 kHz e per il DSD (nativo) arriva a 11,2 MHz (!). Ovviamente l’upsampling è dietro l’angolo, pronto a dare la sua zampata, ma in questa occasione funziona davvero bene e non fa rimpiangere nulla.
Merito dell’architettura Velvet Sound costruita attorno al convertitore Verita AK4490 della Asahi Kasei Microdevices Corporation e – in particolare – appartenente alla linea professionale Audio4pro: come dire… quanto di meglio oggi in circolazione in campo di conversione da digitale ad analogico.
Bella sorpresa è scoprire che questo network player supporta il DSD sia nativamente e sia in modalità DoP (DSD over PCM), per approfittare delle capacità di upsampling 8X di questo apparecchio delle meraviglie. Il tutto è basato su un circuito e su un algoritmo proprietario denominati rispettivamente FPGA (programmable IC) e Fluency up-conversion algorithm. In realtà di si può operare in upsampling anche in DSD puro, seppure “solo” a 4X.
Per gli amanti del Direct Stream a singolo beat, col Teac NT-503 si può arrivare a convertire “al volo” un file da qualità CD (16 bit e 44.1 kHz) fino a un DSD a 11.2 MHz.
Sei i filtri selezionabili dall’utente, di cui 4 dedicati al dominio PCM e 2 al DSD. In particolare, sono disponibili per i segnali PCM: For Sharp, Fir Slow, Sdly Sharp e Sdly Slow. Per il DSD sono invece disponibili due Cut Off, rispettivamente a 50 e 150 kHz. Ovviamente, è prevista una posizione “off” per tenere tutti i filtri spenti.
La costruzione curatissima tiene conto anche della qualità dell’alimentazione, affidata a due trasformatori toroidali; l’architettura è dual mono, l’isolamento delle sezioni analogica e digitale è stato realizzato maniacalmente; infine, è liberalmente scaricabile il player Teac HR Audio Player sia per Windows e sia per OSX, per mandare via USB i file digitali ad alta risoluzione alternativamente a ben più costosi software.
Che altro? Un USB frontale per collegare “al volo” una pen drive con FLAC fino a 192 kHz o DSD fino a 5.6 MHz (oltre ai “soliti” MP3, WMA, ecc.). Oltre al telecomando c’è l’app di ordinanza per iOS o per Android, dispositivi da cui si può anche effettuare lo streaming via Bluetooth.
Le connessioni disponibili riguardano uscite RCA e XLR, mentre gli ingressi sono USB-B, USB-A, Coax e Toslink. L’uscita cuffia è servita da un amplificatore ad hoc con il circuito Teac-QVCS” (Quad Volume Control System).
Prezzo di listino: 1.199
Produttore: TEAC